Notte dei Ricercatori 2018

In occasione della Notte dei Ricercatori 2018 il laboratorio presenterà, nella magnifica cornice del Museo Santa Giulia a Brescia, le proprie attività di ricerca.

Prendendo spunto dal progetto TRAP-Lab, avviato dal laboratorio su richiesta di Fabbrica d’Armi Beretta e in collaborazione con il suo centro di ricerca BRAIN, ai visitatori verrà mostrato come sia possibile misurare dove cada lo sguardo di una persona, e, tramite sistemi intelligenti come il Machine Learning, riconoscere degli oggetti fisici anche con diversi angoli ed illuminazioni.

Ai visitatori saranno fatti provare degli occhiali in grado di rilevare lo sguardo, e, tramite programmi opportunamente addestrati, si identificheranno gli oggetti da loro osservati.

Il tutto consentirà di presentare in maniera interattiva i progetti dei laboratori di Misure Meccaniche e Termiche e di Visione per la Meccatronica, mostrando come strumenti innovativi, soprattutto basati su sistemi di misura ed analisi dati, possano essere applicati in maniera trasversale su un vasto campo di applicazioni possibili: dalle applicazioni biomeccaniche su pazienti paraplegici a quelle industriali per la sicurezza in quota, dall’allenamento di atleti del tiro a volo alla diagnostica del materiale ferroviario.

Chi fosse interessato all’evento può trovarci venerdì 28 settembre dalle 1430 alle 1830 in Santa Giulia. Se invece siete fuori città ricordatevi che la Notte dei Ricercatori è un’iniziativa Europea: cercate gli eventi più vicini a voi e scoprite la ricerca su www.meetmetonight.it!

Esperienza diretta

Nel primo anno di master del corso “rehabilitation” in human science motion all’Università di Groningen gli studenti sono invitati a toccare con mano gli strumenti che successivamente saranno cardine del loro percorso di studi, in un modo divertente e allo stesso tempo pragmatico per capire le difficoltà che incontrato ogni giorno le persone che devono utilizzare questi per necessità, anche in ambito sportivo. Anche i nostri tesisti Ridi e Paolo hanno partecipato ed hanno potuto comprendere questo ambito in maniera coscienziosa e comunque ricreativa. L’esperienza diretta con l’oggetto del proprio lavoro è importante: ogni volta che progetti un sistema di misura è fondamentale avere già una conoscenza profonda dell’argomento.

Avviata durante l’estate la collaborazione con l’istituto spagnolo CSIC

Durante l’estate il nostro staff, incluso il nostro studente triennale Marcello, è andato a Madrid per lavorare ad un progetto sulla valutazione degli esoscheletri in collaborazione con l’istituto Cajal.

Qui potete trovare alcune foto dei nostri test preliminari: più informazioni verranno pubblicate nei prossimi giorni.


Marcello is testing the crutches feedback system with David from CAJAL Institute in Madrid